mercoledì 7 maggio 2008

Parentesi storica ed analisi (molto) critica - parte 1

Il metodo storico consiste di tutte quelle tecniche e quelle linee guida con le quali gli storici usano le fonti per fare ricerche e scrivere la storia. Uno dei privilegi della storia contemporanea è la possibilità di fare ricerca attraverso i filmati, uno strumento che (accertatone l'autenticità) produce una grandissima quantità di materiale da analizzare: dai contesti ai dialoghi, dalla prossemica all'abbigliamento, solo per citare qualche possibile spunto di analisi sui soggetti. C'è poi da tenere presente anche dell'estrema importanza rivestita dal linguaggio della regia, del montaggio e della fotografia.

Nel parkour una ricerca personale di tipo storico si può fare andando a scavare nella produzione scritta di una persona o nei suoi video. Il secondo modo, decisamente più facile, consiste nel guardare tutto il materiale video riguardante una persona in senso cronologico per apprezzarne l'evoluzione. Qui di seguito propongo i pochi video che ho girato nel corso degli anni e intendo farne una breve analisi critica. Il video è stato girato tutto lo stesso giorno (unica nota a mia discolpa..).

Primo video: Le folies de Città Alta

Background: Nel 2006 comincio a praticare parkour in maniera cosciente, anche se errata. I miei allenamenti erano discontinui e disorganizzati. Ho superato questa impennata iniziale solo grazie al condizionamento derivante dagli anni di Judo e di Capoeira che avevo alle spalle.

Regia: Montaggio e inquadrature sono scelti per aumentare la spettacolarità, non certo per consentire la miglior comprensione del movimento. Inoltre si fa uso, di tanto in tanto, della slowmotion che rende molto difficile l'analisi del flow. Si noti che il video è stato girato tutto in una giornata.



  • la maggior parte dei movimenti sono male eseguiti, sono sporchi, imprecisi e, ogni tanto, lenti. Un running "precision" a 2:35, 5:44 notare il dettaglio del piede in posizione scorretta.
  • spesso le sequenze mancano di ritmo, i movimenti sono spezzati. Un esempio è la sequenza del backflip a 2:02. Una certa ricerca si comincia a vedere a sprazzi, ad esempio sul carroarmato a 2:10.
  • non presto la minima attenzione all'utilità di un passaggio, le tecniche vengono eseguite per il solo valore estetico o per la loro complessità relativa. Emblematiche 2 sequenze, la prima a 2:00 , la seconda a 2:32. Anche qui c'è qualche buono spunto, 5:54.